DESCRIZIONE TECNICA DEL SISTEMA PR 45S Building
Profilati in alluminio estrusi lega: EN AW 6060 (EN 573-3 e EN 755-2)
Stato di fornitura: UNI EN 515
Tolleranze dimensionali e spessori: UNI EN 12020-2
Tipo di tenuta aria-acqua: il sistema di tenuta è garantito da guarnizioni di scorrimento in Esaflex che abbinate a particolari accessori assicurano il massimo della tenuta aria acqua e vento. Quando non sono richieste prestazioni di tenuta particolari è possibile inserire i tradizionali spazzolini di scorrimento.
Taglio termico: il taglio termico è ottenuto con l’inserimento di listelli in poliammide PA6.6 rinforzati con fibre di vetro, assemblate con i semi profili di alluminio mediante rullatura meccanica conferente una resistenza allo scorrimento superiore a 2,4 N/mm. Le barrette dell’anta mobile sono di 24 mm di larghezza, le barrette del telaio fisso sono da 17 mm per garantire un valore Uf di trasmittanza del nodo telaio più anta laterale pari a W/m2K. Il profilo rotaia su cui scorre l’anta mobile è anch’esso in poliammide, migliorando sensibilmente la scorrevolezza dei carrelli ed annullando ogni rumore di rotolamento.
Applicazione vetro: fermavetro con inserimento a baionetta con altezza utile di 22 mm.
Spazio per vetro e con telaio ad infilare e/o con fermavetro lo spazio vetro è 35 mm.
Il sistema PR 45S Building: il sistema PR 45S Building è a taglio termico con ante di sezione da 45 e telaio fisso di sezione 106 mm.
Impiego: si possono realizzare finestre e porte balcone ad 1, a 2 o 3 e 4 ante con eventuali specchiature fisse e sopraluce a vasistas. Il sistema PR45S si abbina al sistema PR 66TT e PR 75TT per le specchiature fisse e per i sopraluce a wasistas.
DESCRIZIONE TECNICA PER CAPITOLATO
FORNITURA E POSA IN OPERA DI SERRAMENTI A SCORRIMENTO ORIZZONTALE REALIZZATI CON IL SISTEMA PR 45S
I profilati per serramenti saranno in lega di alluminio EN AW 6060 con stato fisico di fornitura UNI EN 515 e spessori e tolleranze dimensionali conformi alla norma UNI EN 12020-2 (2002).
INFISSI – Le finestre e le porte dovranno avere sezioni di telaio fisso e di anta mobile con profondità progettate in funzione delle dimensioni dei serramenti e delle pressioni esterne. I profilati di telaio fisso dovranno prevedere dove necessario, coprifili di battuta interna sulla muratura minimo da 30 mm e prevedere apposite sedi per l’inserimento di guarnizioni di tenuta. I profilati delle ante mobili dovranno avere un’aletta di battuta vetro con altezza di 22 mm e la possibilità di vetro ad infilare e/o con fermavetro a scatto. Il telaio e le ante sono tagliati e accoppiati a 45° con opportune squadrette di chiusura. La possibilità di inserire elementi di chiusura su tutti i lati dell’anta eleva la capacità del sistema a resistere alle effrazioni. Il giunto centrale, è applicato sui traversi superiore ed inferiore del telaio ed in corrispondenza del nodo centrale, consente l’interruzione termica longitudinale bloccando il flusso termico sul profilo
ISOLAMENTO TERMICO – L’ interruzione del ponte termico è garantito e ottenuto mediante barrette continue in poliammide PA66 rinforzate al 25% con fibra di vetro e dovrà garantire un valore di trasmittanza termica Uw della finestra s 2 W/m2K e ulteriormente riducibile con l’applicazione di vetri specifici. L’assemblaggio dei profilati in alluminio a taglio termico, ottenuto mediante rullatura meccanica dovrà garantire i valori di scorrimento tra i profilati in alluminio e barrette in poliammide > di 2.4 N/mm2 e previsti dalla direttiva tecnica Europea (UEAtc).
DRENAGGI E VENTILAZIONE – L’accessorio centrale del telaio fisso garantisce il drenaggio totale dell’acqua dall’infisso e assicura la non stagnazione dell’acqua in corrispondenza delle barrette del taglio termico.
ACCESSORI DI ASSEMBLAGGIO – Tutti gli accessori sono realizzati con materiali di elevata qualità e testati secondo le normative di riferimento alle più alte prestazioni; gli elementi di movimentazione e chiusura sono collaudati a 25.000 cicli secondo la norma UNI EN 13126 ed in grado 4 di resistenza alla corrosione secondo la norma UNI EN 1670. Gli accessori sono gli stessi per la costruzione della finestra e della porta con l’unica eccezione dei carrelli che sono dimensionati in funzione del peso del vetro e delle dimensioni delle ante. La barretta del taglio termico è in poliammide ed utilizzata come taglio termico dell’anta apribile è l’elemento di scorrimento degli accessori di movimentazione e chiusura.
GUARNIZIONI – Tutte le guarnizioni sono in elastomero EPDM e ESAFLEX con possibilità di sostituzione successiva quando il deterioramento non garantisce più la tenuta all’aria iniziale.
PRESTAZIONI – I serramenti dovranno essere realizzati secondo le procedure per la marchiature CE seguendo fedelmente le lavorazioni ed il montaggio indicato a catalogo. I serramenti dovranno avere prestazioni di permeabilità all’aria, tenuta all’acqua e resistenza ai carichi di vento certificati da ente certificato ed essere conformi alle norme UNI EN 12207-12208-12210 e UNI EN 1026-1027 e 12211.
Permeabilità all’aria: classe 4
Tenuta all’acqua: classe E 1050
Resistenza al vento: classe C4
Il valore dell’abbattimento acustico sarà di 40 db. La possibilità di inserire elementi di chiusura su tutti i lati dell’anta eleva la capacità del sistema di resistere alle effrazioni secondo la norma ENV 1627:2000
Sicurezza antiefrazione: classe 2
Il valore di Uf di trasmittanza termica del nodo laterale è pari a W/m 2K e del nodo centrale delle ante è W1m2K. Con questi valori la trasmittanza termica della finestra sarà < 2 W/m2K, utilizzando un vetro basso emissivo di Ug = 1.0 W/m2K.
PROTEZIONE E FINITURA SUPERFICIALE – La protezione e la finitura superficiale dei profilati potranno essere effettuate con anodizzazione di spessore minimo 15 micron secondo la norma UNI 10681-1998 e nel rispetto delle norme QUALANOD, o verniciatura secondo le direttive QUALICOAT negli spessori richiesti compresi tra 30 e 60 micron.
LIMITI D’IMPIEGO – Si dovranno considerare le dimensioni delle finestre ed il momento d’inerzia dei profilati per determinare le dimensioni massime dei serramenti non tralasciando le caratteristiche applicative e meteorologiche quali l’altezza dal suolo, l’esposizione alla pioggia e il carico dei venti nell’agglomerato della costruzione. Per le valutazioni di cui sopra si consiglia di fare riferimento alle raccomandazioni UNCSAAL elaborate sulla base delle vigenti normative italiane ed europee.
SICUREZZA D’USO – Al fine di evitare danni fisici i serramenti dovranno essere concepiti in linea con la normativa italiana vigente: D.L. 626 del 19109/94 e D.L. 242 del 19/03/96 ed europea UNI EN 572-1 (1996) e UNI EN 7697 (2002) per la sicurezza.
